Uomo d'onore - Antonio Pascuzzo

Uomo d'onore LRC歌词

作词 : Antonio Pascuzzo 作曲 : Antonio Pascuzzo io sugnu vitu calascibetta indegno figghiu di tano e di rosetta quando venni al mondo il mio destino era segnato uccidere per primo per non essere ammazzato perché nella mia razza la cosa anormale è quella di morire di morte naturale il mio bisnonno turi buonanima mischinu è morto assassinato in una lite col vicino mio nonno carminuzzo grandissimo amatore fu ucciso da un marito ferito nell’onore quanto a a mio padre tano grosso contrabbandiere morì in uno scontro a fuoco con un carabiniere questa è la mia famigghia queste le mie rradici ca non ci su parenti e non ci sunnu amici perché la nostra vita è solo cosa nostra donne denaro macchine tutto come alla giostra e proprio come alla giostra se va via la corrente un attimo uno sparo e poi non senti niente cos’è la compassione che minchia è il dolore chi sbaglia ha da pagare siamo uomini dd’onore rubiamo ed uccidiamo col tritolo e la lupara non abbiamo paura di finire in galera tanto prima o ddopo si arriva in cassazione e noi ci abbiamo quel giudice che ci fa uscire di prigione adesso vi parlerò di una nota dolente ogni tanto tra di noi c’è qualcuno che si pente questa gente è malata di protagonismo e lo fa solamente per esibizionismo rruvina la famigghia cunta qualche fesseria e provoca gli arresti da parte della polizia ma le fesserie in sicilia durano come la neve fateci sto processo ma fatecelo breve ci accusano altresì di essere narcotrafficanti di rovinare i giovani con gli stupefacenti chi muove queste accuse non ha capito niente la colpa è dello stato completamente assente perché non c’è lavoro un giovane che fa? si butta nella droga ma lo stato non la da sti poveri drogati li facciamo stare senza? fortuna che a sti giovani c’è ancunu ca ci pensa ci accusano di crimini di non avere cuore non sanno che un agguato è un gesto d’amore si tratta per lo più di una gradita improvvisata a una persona cara che non hai dimenticata ma cosa è san vittore che mischia è pianosa statemi a sentire che vi dico una cosa quando anche qualcheduno finisce all’ucciardone e noi ci abbiamo quel giudice che ci fa uscire di prigione